L'USRC restituisce una sintesi dei dati sull' avanzamento delle attività di ricostruzione e sviluppo nei 56 Comuni del Cratere a 16 anni dal sisma 2009.
A questo link è possibile consultare la nota stampa con i risultati al 6 Aprile 2025.
L'USRC restituisce una sintesi dei dati sull' avanzamento delle attività di ricostruzione e sviluppo nei 56 Comuni del Cratere a 16 anni dal sisma 2009.
A questo link è possibile consultare la nota stampa con i risultati al 6 Aprile 2025.
"Pastinnova - Modelli innovativi per un futuro sostenibile dei sistemi pastorali mediterranei" è il workshop internazionale che ha ospitato ieri il Comune di Gagliano Aterno, un’occasione unica di confronto sulle sfide e le opportunità per il futuro della pastorizia e le prospettive di ricambio generazionale.
PASTINNOVA, progetto triennale finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma PRIMA - Horizon 2020, ha riunito ventuno partner provenienti da dodici Paesi del Mediterraneo, impegnati nella creazione, implementazione e studio di modelli tecnici, organizzativi e sociali innovativi a supporto della sostenibilità delle aziende pastorali. Grazie a un approccio partecipativo, attraverso la costituzione di Living Lab, pastori, ricercatori ed istituzioni hanno lavorato insieme per sviluppare soluzioni concrete che tengano conto delle specificità locali e delle interazioni tra i diversi soggetti coinvolti.
Si è concluso con successo l’evento "International Living Lab for Building Back Better", un'importante occasione di confronto e approfondimento sui temi della ricostruzione post-sismica, che ha permesso ai partecipanti di esplorare da vicino i territori colpiti dal sisma del 2009, con visite guidate a Sant’Eusanio Forconese, Fossa e alla frazione di Casentino. L’iniziativa ha coinvolto istituzioni, università e associazioni, e ha visto protagonisti 60 studenti e docenti provenienti da università italiane ed europee, impegnati nella ricerca e nello studio di progettazione di nuovi spazi ed edifici pubblici utili alla ricostituzione del tessuto sociale a beneficio delle comunità locali.
L’iniziativa, promossa nell’ambito del programma Erasmus+ e supportata dalle Università Federico II di Napoli, la Faculté polytechnique di Mons (Belgio), la National Technical University di Atene e l’École nationale supérieure d'architecture di Parigi-Belleville, ha interessato i Comuni di Sant’Eusanio Forconese e di Fossa, con il sostegno istituzionale dell’Ufficio Speciale Ricostruzione Cratere (USRC).
A partire dal prossimo 15 Aprile, la casella di posta ordinaria info@utr3.usrc.it verrà dismessa. Il motivo di questo cambio è la necessità di ottimizzare le tante caselle di posta ordinaria e soprattutto diminuire la confusione in chi oggi vuole chiedere una informazione all'USRC. A tal proposito resta valida la possibilità di scrivere ad info@usrc.it per qualsiasi richiesta di informazione da inviare ad USRC.
Dopo la cerimonia di chiusura della mostra “Earthquakes of Abruzzo from 2009 until today” presso il Comitato Europeo delle Regioni, l’ing. Salvatore Provenzano e l’ing. Raffaello Fico, rispettivamente Direttore dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione de L’Aquila (USRA) e Direttore dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere (USRC), sono stati ricevuti presso la sede della United Nations Industrial Development Organization (UNIDO) a Bruxelles.
L’incontro si è svolto alla presenza del Direttore dell’ufficio di Bruxelles, Christophe Yvetot, con il quale si è avviata una proficua discussione sul lavoro svolto dagli Uffici Speciali. Attraverso documentazione grafica e fotografica, sono stati illustrati i progressi e le strategie adottate nella ricostruzione post-sisma, suscitando grande interesse da parte dei rappresentanti dell’UNIDO.
Gli Uffici Speciali per la Ricostruzione, USRA e USRC, insieme alla Regione Abruzzo e Comune dell’Aquila a Bruxelles per la cerimonia di chiusura della mostra.
Si è ufficialmente conclusa oggi, con una cerimonia istituzionale, la mostra itinerante “Earthquakes of Abruzzo (IT) from 2009 Until Today”. L’esposizione, organizzata dalla Regione Abruzzo in collaborazione con gli Uffici Speciali per la Ricostruzione (USRA e USRC), e che vede protagonisti il Comune dell’Aquila e gli altri Comuni del Cratere, è stata inaugurata lo scorso giugno presso la sede di rappresentanza della Regione Abruzzo a Bruxelles, ed è attualmente allestita nelle stanze del Comitato Europeo delle Regioni.
La mostra, di foto e video, offre uno spaccato sulla ricostruzione dei territori colpiti dal terremoto del 6 aprile 2009, e racconta il lungo e significativo percorso di rinascita del Comune dell'Aquila e dei Comuni del Cratere.
Un importante passo in avanti per il futuro delle Terre della Baronia.
Regione Abruzzo, USRC e gli otto Comuni coinvolti hanno firmato il protocollo di intesa per l'avvio del progetto “Ascolto partecipato nelle Terre della Baronia”. Il progetto, che trae ispirazione dal progetto pilota ideato e realizzato dall'USRC nel 2023 in collaborazione con il Comune di Santo Stefano di Sessanio, coinvolgerà cittadini, amministratori, e operatori economici dei Comuni di Barisciano, Calascio, Carapelle Calvisio, Castel Del Monte, Castelvecchio Calvisio, Ofena, Santo Stefano di Sessanio e Villa Santa Lucia con l’obiettivo di raccogliere i bisogni e i desideri della popolazione puntando sulla rigenerazione urbana, il rafforzamento dell’economia locale e delle future azioni di sviluppo e per la valorizzazione del nostro territorio.
Ieri mattina il Comune di Gagliano Aterno ha ospitato l'evento "Ritornanti al Convento", un emozionante momento dedicato all'inaugurazione dei nuovi spazi dell'ex Convento di Santa Chiara, riconsegnati alla comunità grazie ai fondi del sisma 2009 e del PNC. "Un percorso di ricostruzione immateriale iniziato nel 2021, creato insieme alla comunità" come ha dichiarato il Sindaco Santilli. Un progetto che rappresenta un simbolo di rigenerazione socio-economica e di collaborazione tra istituzioni, con la partecipazione attiva di tutti i partner fin dall'inizio. Durante l'evento, sono stati condivisi temi cruciali come innovazione sociale, nuove economie, e il riuso degli spazi a favore del benessere delle comunità. Il Convento, infatti, è tornato ad ospitare gli uffici comunali, decentrati a seguito del terremoto, e destinerà i suoi spazi ad un ristorante, un coworking, un ostello, una sala conferenze ed un ostello.
Il Cipess, Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile, ha approvato nella seduta del 25 febbraio, su proposta della Struttura Sisma Abruzzo 2009, la seconda fase del programma di sviluppo Restart (2025-2027), finalizzato a rafforzare la crescita e la valorizzazione economica, culturale, ambientale e sociale dell’area del cratere sismico, in continuità con la strategia di medio e lungo periodo del Programma precedente ed in un’ottica di consolidamento dei risultati.
Nell’ambito del programma di sviluppo RESTART, è approvato in particolare il Progetto Integrato per il Turismo (PIT) – “Il Ponte tra i Parchi”, presentato dal comune di Tornimparte in qualità di capofila del partenariato composto dagli otto comuni dell’Area Omogenea 2 (Barete, Cagnano Amiterno, Campotosto, Capitignano, Montereale, Pizzoli, Scoppito, oltre a Tornimparte), per un finanziamento pari a circa 10mln di euro, finalizzato a valorizzare le risorse esistenti e ad integrarle in un unico luogo-sistema di qualità.
“Si tratta di un traguardo importante, che consentirà di dare ulteriore slancio ad un territorio, quello dell’AO2, caratterizzato dalla presenza di importanti attrattori storico-culturali immersi in un ambiente naturale significativo. Elementi autentici e identitari, sui quali il PIT “Il Ponte tra i Parchi” intende puntare per creare un rinnovato sistema di offerta capace di rafforzare il proprio posizionamento a livello turistico”, ha dichiarato il Sindaco di Tornimparte, comune capofila, Giammario Fiori.
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