Nell’esercizio delle proprie competenze in tema di Sviluppo del territorio, in esito al progetto sperimentale di Ascolto partecipato realizzato nel 2023 dall’USRC e dal Comune di Santo Stefano di Sessanio confluito nel “Documento di Inquadramento per la Rigenerazione urbana e la partecipazione a Santo Stefano di Sessanio ”, presentato il 16 dicembre 2023 a Santo Stefano di Sessanio, gli 8 Comuni di Barisciano, Calascio, Carapelle Calvisio, Castel del Monte, Castelvecchio Calvisio, Ofena, Santo Stefano di Sessanio e Villa Santa Lucia degli Abruzzi, hanno espresso la comune volontà di intraprendere una fase successiva del progetto, estendendo l’Ascolto partecipato all’area vasta della Baronia, con l’obiettivo di individuare azioni di più ampia portata, capaci di incidere in maniera sistemica sulle criticità locali, sperimentando una collaborazione intercomunale per la costruzione delle strategie ed identificazione delle scelte progettuali, affiancata e sostenuta dall’USRC e dalla Regione Abruzzo.
A partire dai primi mesi del 2024, si è dato dunque avvio al “Progetto di Ascolto partecipato nelle Terre della Baronia” che, su richiesta dell’USRC e degli 8 Comuni aderenti, in virtù della propria dimensione sovracomunale e delle espresse finalità sociali, culturali nonché istituzionali, ha ottenuto il patrocinio da parte della Presidenza del Consiglio Regionale (Deliberazione n. 31 del 5 marzo 2024), nonché l’Alto patrocinio della Regione Abruzzo (DGR n. 364 del 25/06/2024).
Obiettivo del progetto è la costruzione, alla scala dell’area vasta, di un quadro conoscitivo delle esigenze e delle proposte specificamente rivolte alla rigenerazione urbana e territoriale, orientate alla riqualificazione urbana, architettonica e naturalistica, alla socialità ed alle relazioni urbane, al turismo ed alla cultura, allo sviluppo dell’economia e delle produzioni locali, all’occupazione, e destinate alla comunità locale, con l’obiettivo di contrastare il progressivo spopolamento che interessa i Comuni e di favorire l’abitare ed il senso di appartenenza ai luoghi. Il Progetto intende pervenire alla definizione di un quadro programmatico “partecipato” di proposte e/o progettualità che i Comuni, anche in maniera integrata, potranno assumere a riferimento per futuri interventi da proporre a valere su risorse provenienti sia dalle fonti finanziarie dedicate alla ricostruzione ed allo sviluppo già disponibili, sia da eventuali e diverse fonti finanziarie.
Il percorso
Nel corso dell’anno 2024, l’USRC ha lavorato all’identità visiva del progetto, ideando il logo, ha predisposto in condivisione con le Amministrazioni Comunali un Questionario delle percezioni sui temi urbani, ambientali e socio-economici rivolto agli abitanti, ai frequentatori abituali e ai visitatori dei Comuni della Baronia, ed ha sviluppato un’Analisi di contesto del territorio degli 8 Comuni della Baronia, costruendo il quadro conoscitivo “oggettivo” del territorio di intervento, da porre alla base delle successive attività di progetto, che restituisce un’immagine del territorio in particolare sotto i seguenti aspetti:
- Inquadramento territoriale;
- Scenario demografico e occupazionale;
- Patrimonio costruito e condizione abitativa;
- Offerta territoriale.
In data 10 marzo 2025 è stato firmato dal Presidente della Regione Abruzzo, dal Titolare dell’USRC e dai Sindaci dei comuni della Baronia il Protocollo d’Intesa che ha sancito l’avvio ufficiale del Progetto.
L’USRC, in affiancamento alle Amministrazioni Comunali e con la collaborazione della Regione Abruzzo, nonché con il supporto della Fondazione Lelio e Lisli Basso Onlus, sta sostenendo l’accompagnamento sul campo del territorio della Baronia durante tutto il percorso di co-programmazione e co-progettazione con le comunità e con gli attori istituzionali e socio-economici interessati, orientato a:
- individuare linee d’azione e proposte per lo sviluppo e la rigenerazione territoriale dell’area vasta rispondenti alle reali esigenze dei luoghi;
- definire tematiche, strategie e progettualità integrate, attivando sinergie e complementarità tra i Comuni.
La prima riunione di confronto e coordinamento delle attività di progetto tra i rappresentanti tecnici e politici dei partner e della Fondazione Lelio e Lisli Basso Onlus si è svolta in data 15 aprile 2025.
Il percorso è strutturato nelle seguenti 3 fasi principali:
- Fase conoscitiva
La prima fase di ascolto delle comunità è partita il 12 maggio 2025 con la condivisione e presa in carico da parte delle Amministrazioni Comunali del Questionario anonimo delle percezioni sui temi urbani, ambientali e socio-economici, predisposto nel duplice formato cartaceo e digitale, rivolto ai cittadini ed alle cittadine della Baronia.
In data 13 giugno 2025 è stata chiusa la fase di acquisizione dei questionari. Sono stati raccolti ed elaborati complessivamente 379 questionari, di cui 91 cartacei e 288 digitali.
L’USRC, con il supporto della Fondazione Lelio e Lisli Basso Onlus, ha curato l’elaborazione analitica dei dati raccolti dai questionari, e predisposto una Sintesi delle risultanze principali, che sono state condivise con gli amministratori degli otto Comuni e con la Regione Abruzzo in occasione dei successivi momenti di lavoro intercorsi.
In particolare, a chiusura della fase di conoscenza, in data 22 settembre 2025 si è tenuto un incontro tra i partner di progetto di condivisione e confronto sulle principali evidenze emerse e sulla programmazione delle successive azioni da intraprendere.
L’USRC ha inoltre lavorato alla restituzione su mappa delle “invarianti” territoriali, ovvero degli interventi pubblici finanziati a valere sulle risorse Restart-Priorità B “Turismo e ambiente” e PNRR-PNC che nel medio periodo saranno realizzati nell’area della Baronia, con un orizzonte al 2030.
- Fase partecipativa
Sono stati organizzati due momenti laboratoriali di validazione ed approfondimento dei risultati emersi.
In data 29 settembre 2025 si è tenuto il workshop con i cittadini e le cittadine della Baronia, nel corso del quale la Fondazione Lellio e Lisli Basso Onlus ha guidato i partecipanti in una riflessione critica sulle possibili direttrici d’azione prioritarie da attuare per raggiungere il cambiamento desiderato, in uno scenario a 10 anni.
In data 30 settembre 2025 si è tenuto inoltre il workshop con le associazioni della Baronia, volto ad approfondire l’analisi di contesto e ad acquisire le percezioni dei partecipanti sullo stato attuale del loro Comune e la loro visione su un ipotetico scenario futuro.
Ad esito dei questionari e dei due workshop di approfondimento, sono emerse 5 priorità condivise:
- Mobilità intercomunale;
- Coordinamento della programmazione culturale;
- Costruzione di una visione d'area condivisa;
- Recupero patrimonio (abitativo e agricolo);
- Attrazione nuovi residenti,
e l’esigenza di una collaborazione intercomunale per costruire insieme una strategia territoriale.
Il 21 ottobre 2025 la Fondazione Lellio e Lisli Basso Onlus ha diffuso un questionario rivolto agli amministratori della Baronia, volto a raccogliere le visioni specifiche di ogni Comune rispetto alle emersioni dei momenti precedenti, ed a comprendere gli elementi che possono costituire un ostacolo al raggiungimento degli obiettivi.
- Fase progettuale e formativa
Il 10 dicembre 2025 ha preso il via la fase operativa del progetto, con il primo tavolo di lavoro tra i partner. Si è partiti dalla costruzione del team, attraverso l’individuazione dei ruoli, degli obiettivi e delle aspettative, e dalla costituzione del Tavolo permanente tra i partner di progetto, che si riunirà periodicamente e con continuità.
Il tavolo ha condiviso l’obiettivo comune di co-costruzione di una strategia d’area, ed al contempo ha inteso cogliere l’opportunità di perseguire la realizzazione di un’azione specifica, concorrente alla strategia generale.
È stato così aperto un confronto sul tema della mobilità intercomunale, condiviso come maggiormente prioritario, che costituirà il focus di lavoro del tavolo per i prossimi mesi del 2026.
Tutte le principali tappe del Progetto sono documentate attraverso le Cartoline di Progetto.