“Terre sonanti - Il Mammut” è un progetto di arte partecipata con cui si ridà vita simbolicamente al fossile di Mammut custodito dal Museo Nazionale d’Abruzzo (MuNDA) per esplorare collettivamente l’immaginario suscitato dalla sua presenza e farne l’espressione della forza generativa dell’arte.
Il progetto traendo ispirazione da uno dei simboli identitari del territorio promuove sinergie tra persone, enti, associazioni, artisti, studenti e comunità per affermare la vitalità del patrimonio culturale e le potenzialità che è in grado di esprimere quando se ne riattraversa e rinnova il senso attraverso la partecipazione, e facendo del Mammut una “terra sonante” che invita metaforicamente a ricontattare dentro sé una forza visionaria e a mettersi in cammino.
Il 14 Settembre una performance collettiva, fisica e sonora, preparata nei mesi precedenti con laboratori partecipati aperti a tutta la comunità, ha accompagnato l'uscita dal Castello e l'incedere attraverso la città del "Mammut " ricostruito a grandezza naturale e trasfigurato in opera d’arte segnando l’inizio del successivo “viaggio“ sul territorio attraverso i 13 Comuni partner di progetto: Scoppito, Campotosto, Barisciano, Poggio Picenze, Ocre, Fossa, Villa S.Angelo, S.Eusanio Forconese, San Demetrio ne' Vestini, Fagnano, Fontecchio, Tione degli Abruzzi, Acciano.
Un’occasione unica per rafforzare il dialogo intergenerazionale, promuovere la memoria collettiva e supportare la rigenerazione sociale del territorio, promuovendo anche una sinergia tra enti, istituzioni, artisti e cittadini.
Il progetto è ideato e curato da Silvia Di Gregorio e ha visto la collaborazione tra il MAXXI L’Aquila, il Teatro Stabile d’Abruzzo, il Museo Nazionale d’Abruzzo, l’Università degli Studi dell’Aquila, l’Accademia di Belle Arti dell’Aquila e ha coinvolto ben 32 associazioni dei comuni partecipanti, 31 artisti e 18 attività produttive locali, creando un impatto sull'occupazione locale, oltre alla partecipazione anche di scuole, residenti e visitatori. Un grande esempio di come la cultura possa stimolare la crescita di un territorio, arricchendo la sua offerta turistica e potenziando il suo valore sociale ed economico.
L’USRC ha patrocinato e supportato sin dall'inizio questo progetto corale, che incarna la visione di promozione culturale e sviluppo sostenibile del territorio, al centro della quale si collocano la cultura, le competenze professionali e la collaborazione tra molteplici attori, favorendo anche la rinascita immateriale dei territori.
Di seguito è pubblicato il teaser dell’evento del 14 settembre nell’ambito del Performative 04 del MAXXI L'Aquila, estratto del documentario realizzato da Francesco Paolucci. Per ulteriori approfondimenti si rimanda alle pagine Facebook e Instagram del progetto.
