FAQ 86 del 23/09/2022
Dichiarazioni sostitutive dei soggetti che succedono mortis causa, a titolo di erede o di legatario, nella proprietà dei relativi immobili
Come si procede nei casi dei proprietari che non hanno ancora regolarizzato gli atti di successione?
Ai sensi del comma 7 art.67-quater della legge 7 agosto 2012, n.134 “Hanno diritto alla concessione dei contributi per la riparazione e ricostruzione delle abitazioni principali e degli altri indennizzi previsti dal decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, […], anche coloro che succedono mortis causa, a titolo di erede o di legatario, nella proprietà dei relativi immobili, a condizione che alla data di apertura della successione i contributi non siano stati già erogati in favore dei loro danti causa e che questi fossero in possesso delle condizioni e ancora nei termini per richiederli”. Ai fini della presentazione della domanda e delle relative dichiarazioni sostitutive di atto notorio è possibile utilizzare il modello USRC/4 ter anche se non si è proceduto a regolarizzare l’atto di successione (nel modello non vi è l’obbligo di indicare l’atto di successione). La dichiarazione di successione deve essere comunque prodotta prima dell'adozione del decreto di concessione mentre l’allineamento catastale potrà effettuarsi entro il termine dei lavori.