Nell’ambito del Programma di sviluppo RESTART (L.125/2015, Delibera CIPE 49/2016), le Aree Omogenee dei 56 Comuni del Cratere stanno proponendo a finanziamento dei Progetti Integrati per il Turismo (PIT) intesi a potenziare l’offerta turistica, a promuovere le risorse territoriali e a rivitalizzare il tessuto socioeconomico dei Comuni del Cratere, a completamento e valorizzazione dell’azione di ricostruzione in corso.
La scala di intervento prescelta per lo sviluppo dei PIT è di tipo sovracomunale e generalmente corrispondente all’Area omogenea, che rappresenta un’aggregazione di Comuni individuata a seguito del sisma del 2009 in base a criteri di vicinanza geografica e di affine vocazione territoriale per il coordinamento intercomunale delle azioni di ricostruzione e di sviluppo dei sistemi territoriali locali.
	I PIT sono diretti a potenziare una o più delle seguenti vocazioni turistiche, in maniera differenziata tra Aree omogenee, 
	in base alla specificità delle risorse turistiche di ognuna:
 
	1) Turismo storico culturale e religioso: valorizzazione della fruizione delle aree archeologiche, dei 
	castelli e delle fortificazioni, del patrimonio architettonico e culturale, nonché delle attrattive di interesse storico-religioso;
	
	2) Turismo naturalistico: promozione delle aree ad alto valore ambientale, dei percorsi storico ambientali 
	e della montagna;
	
	
	3) Turismo dei borghi, delle tradizioni popolari ed enogastronomico: valorizzazione dei borghi storici, 
	delle feste popolari, delle produzioni tipiche di alta qualità.
 
	
	 
	
	 

 
	 
 
	 
	