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Sviluppo del territorio

Nell’ambito della Priorità C - Cultura del Programma di sviluppo RESTART 2, con Delibera CIPESS 10/2025 è stato approvato il progetto “Ecomuseo: patrimonio, storia e paesaggi d’Abruzzo” (CUP C39I25000020001), per un importo complessivo di 5.519.000 €, per il quale l’USRC è soggetto attuatore e beneficiario delle risorse.

L’intervento è finalizzato alla valorizzazione delle risorse culturali, architettoniche, turistiche e religiose del territorio del cratere, attraverso lo sviluppo e la condensazione di competenze, nonché l’attivazione di un nucleo di operatori culturali stabilmente impiegati nei comuni coinvolti in grado di dar voce ai borghi, al paesaggio antropico e naturale, alle tradizioni locali e alle specificità culturali con particolare riguardo alle risorse e le ricchezze naturalmente presenti sul territorio, alla promozione dei prodotti tipici, al recupero degli antichi mestieri, alla valorizzazione delle risorse culturali, architettoniche, turistiche e religiose, agli aspetti storico-archeologici e paleontologici, ma soprattutto alla rivitalizzazione delle comunità esistenti, secondo le più aggiornate linee europee di sviluppo delle industrie culturali e creative, avviando un programma di riappropriazione socio-culturale.

Nello specifico, le azioni di progetto si articolano in attività di costituzione di un’apposita istituzione strumentale, l’Ecomuseo, con individuazione degli enti aderenti, approvazione dello statuto, delle norme di organizzazione, gestione e funzionamento, nonché in attività di organizzazione di visite accompagnate al patrimonio culturale ed ambientale, di realizzazione di un sistema tecnologico avanzato di fruizione domotica dei beni culturali, di realizzazione di una rete didattica dedicata alle scuole di ogni ordine e grado, di valorizzazione del patrimonio archeologico, culturale ed ambientale, e di formazione di personale specializzato nel settore culturale.
La realizzazione dell’intervento è prevista nell’arco temporale di quattro annualità.

Il progetto si articola in 8 Operazioni da sviluppare nel territorio del Cratere sismico:

  1. Ecomuseo;
  2. Visite accompagnate al patrimonio culturale;
  3. Fruizione domotica dei beni culturali;
  4. Rete didattica;
  5. Festival delle azioni impossibili;
  6. Valorizzazione dei cammini;
  7. Valorizzazione del patrimonio archeologico, culturale ed ambientale;
  8. Formazione di personale specializzato nel settore culturale.

Nelle tabelle che seguono si riportano gli interventi del Programma di sviluppo ad oggi approvati, suddivisi per Priorità – Ambiti tematici.

 

Tabella riepilogativa dei progetti approvati nel programma RESTART 2 (Delibera CIPESS 10/2025), suddivisi per priorità da A a F. Include il nome del progetto, l'amministrazione titolare, la priorità assegnata, l'importo delle risorse approvate e assegnate. Totale risorse: 27.064.480 euro.

La tabella presenta gli interventi approvati nell’ambito del programma RESTART 2, deliberato dal CIPESS con Delibera n.10/2025. Ogni riga elenca un progetto con i seguenti dettagli: nome dell’intervento, amministrazione titolare, priorità (da A a F), tipo di approvazione, risorse approvate e risorse assegnate. I progetti sono raggruppati per priorità:

  • Priorità B: include interventi ambientali e infrastrutturali nel Comune di L’Aquila e Fossa, per un totale di 9.045.480 euro.
  • Priorità C: riguarda iniziative culturali e museali per L’Aquila Capitale della Cultura 2026, con 12.519.000 euro assegnati.
  • Priorità D: comprende progetti di internazionalizzazione e formazione, per un totale di 5.500.000 euro.
    Le priorità A, E, F e la sezione Governance non presentano risorse assegnate. Il totale complessivo delle risorse approvate e assegnate è pari a 27.064.480 euro.

 

 

Nell’ambito del Programma di sviluppo RESTART – Priorità C - Cultura, ad esito dell’Avviso Pubblico approvato con Determinazione Dirigenziale 1003 del 08/03/2024 dal comune dell’Aquila per lo sviluppo delle potenzialità culturali per l’attrattività turistica del Cratere, l’USRC ha patrocinato il progetto “I Cammini della Preistoria. Patrimonio, percorsi, persone”, promosso dai Comuni di Barete (capofila), Bugnara, Bussi sul Tirino, Carapelle Calvisio e Gagliano Aterno, in partenariato con le Soprintendenze Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di L’Aquila e Teramo e di Pescara e Chieti, il CAI L’Aquila, le Università di Pisa e di Ferrara.

Il progetto ha inteso, da un lato, dare impulso alla divulgazione scientifica e culturale della storia e del patrimonio storico-culturale ed archeologico abruzzese, dall’altro, formare nuove professionalità nell’ambito della cultura e del turismo applicato alla fruizione del patrimonio artistico culturale.

È stata allestita un’esposizione itinerante all’interno di beni culturali recuperati con gli interventi di ricostruzione post-sisma ricadenti nei comuni aderenti al progetto. Pannelli esplicativi, video ed apparati tecnologici moderni, hanno accompagnato il visitatore in un viaggio alla scoperta di come l’interazione millenaria tra l’uomo e la natura, a partire dal Paleolitico inferiore, ha modellato il territorio abruzzese, creando le premesse per lo sviluppo delle società moderne. Inoltre, sono state organizzate visite riservate per le scolaresche come momento di formazione e di avvicinamento al tema per i più piccoli.

Il progetto ha rivolto molta attenzione al tema formativo ed occupazionale per gli operatori del settore culturale, o aspiranti tali. Sono stati pubblicati due distinti avvisi pubblici. Il primo ha selezionato n. 18 partecipanti al workshop di 65 ore articolato in due sezioni di didattica sulla materia dell’archeologia preistorica; una terza parte è stata riservata ad esercitazioni, escursioni e visite sul territorio. Con il secondo avviso, invece, sono state selezionate n. 5 figure che hanno collaborato alle varie attività previste dal programma della mostra itinerante.

L’iniziativa è stata occasione di conoscenza dei paesi partener di progetto e del loro patrimonio storico-architettonico attraverso passeggiate evento organizzate in concomitanza con le date della mostra itinerante, nonché escursioni formative nell’ambito del workshop per operatori del settore culturale. Durante la tappa che ha coinvolto il Comune di Carapelle Calvisio, è stata organizzata una visita ai Grottoni di Calascio percorrendo parte del Cammino della Baronia, un itinerario che l’USRC sta realizzando in qualità di Soggetto Responsabile a valere sulla Sub-misura A.3, obiettivo 3.A del PNC - Piano Nazionale Complementare al PNRR.

Diverse sono state le conferenze, anche di livello internazionale, che hanno rappresentato un’ulteriore occasione di divulgazione della conoscenza scientifica sui temi dell’archeologia preistorica e dell’evoluzione ambientale nell’ambito della valorizzazione e promozione turistica.

I contenuti multimediali di seguito pubblicati sono stati reperiti dal sito e dalla pagina Facebook del progetto.

 

 

 

 

Con Delibera CIPESS n. 10/2025, è stato approvato il Programma per lo sviluppo del territorio dell’area del cratere del sisma 2009 per il periodo 2025-2027, denominato RESTART 2, con dotazione finanziaria di 110 mln €, istruito dalla Struttura Sisma Abruzzo 2009 ed oggetto del parere favorevole del Comitato di indirizzo nella riunione del 22 gennaio 2025.

Il Programma di Sviluppo RESTART 2 conferma gli Ambiti/Priorità del primo Programma RESTART, individuando i seguenti assi prioritari:

  1. Sistema imprenditoriale e produttivo;
  2. Turismo e ambiente;
  3. Cultura;
  4. Alta formazione;
  5. Ricerca e innovazione tecnologica;
  6. Agenda digitale.

Nell’ambito del Programma RESTART 2 sono individuati:

  • progetti “portanti” e di urgente avvio/attuazione, immediatamente attivabili, che, per i loro caratteri di priorità e urgenza, sono destinatari di assegnazione di risorse contestualmente all’approvazione del Programma Restart 2 (Delibera CIPESS n.10/2025), per un importo complessivo di circa 27,07 mln €.
AMMINISTRAZIONE DESTINATARIA DELLE RISORSE PROGETTI/INTERVENTI APPROVATI IMPORTO FINANZIATO
Comune di Fossa Cleantech community: valorizzazione di asset energetici e ambientali nell’area del cratere sismico 2009. 3,80 mln €
Comune dell’Aquila Tutela e valorizzazione dell’ambiente urbano del centro storico a L’Aquila: acquisizione e attivazione di mezzi strumentali specialistici per la conservazione dei percorsi storici e per l’igiene urbana 3,95 mln €
Comune dell’Aquila Ristrutturazione e ammodernamento del terminal Lorenzo Natali e delle aree circostanti 1,30 mln €
Comune dell’Aquila Gli eventi culturali degli istituti museali nazionali aquilani nel 2026 anno in cui L’Aquila sarà Capitale italiana della Cultura 3,00 mln €
Comune dell’Aquila L’Aquila Capitale della Cultura 2026: interventi per il rafforzamento delle capacità di valorizzazione culturale e turistica 4,00 mln €
USRC Ecomuseo: patrimonio, storia e paesaggi d’Abruzzo 5,52 mln €
Comune dell’Aquila Ecosistema delle imprese culturali e creative e internazionalizzazione: gemellaggio con Bourges Capitale europea della Cultura 2028 2,50 mln €
Comune dell’Aquila Hub scuola lavoro. Dalla ricerca all’industria: creazione di competenze per start up innovative 3,00 mln €
  • progetti “ordinari”, da proporre in attuazione degli assi di intervento per tutta la durata del programma e soggetti ad istruttoria di valutazione e selezione nel rispetto dei criteri di ricevibilità, ammissibilità e finanziabilità, per l’approvazione con future delibere CIPESS.

Il Comitato di indirizzo costituisce la sede del partenariato istituzionale che, con il coordinamento e la regia della Struttura di missione, garantisce il confronto sulle prospettive di sviluppo, sui fabbisogni da soddisfare e sulla strategia del Programma.

Anche nel Programma RESTART 2 l’USRC è componente del Comitato di indirizzo.

Inoltre, per il territorio di propria competenza, l’USRC:

  • attesta, per gli interventi di prima realizzazione, l’avvio degli stessi;
  • fornisce alla Struttura di missione i dati per la rilevazione degli effettivi fabbisogni finanziari, per l’assegnazione delle risorse da parte del CIPESS;
  • trasferisce le risorse ai soggetti attuatori, secondo le effettive esigenze di cassa risultanti dal monitoraggio finanziario, fisico e procedurale, dalle rilevazioni specifiche effettuate e dalle richieste documentate e giustificate avanzate dalle amministrazioni competenti.

Inoltre, in via aggiuntiva rispetto al Programma Restart 1, in Restart 2 l’USRC è soggetto attuatore e beneficiario delle risorse per il progetto “Ecomuseo: patrimonio, storia e paesaggi d’Abruzzo”.

 

Attuazione del Programma di Sviluppo per ciascuna Priorità/Ambito Tematico

I grafici che seguono riportano l’attuale avanzamento dell’attuazione del Programma di sviluppo RESTART 2 per ciascuna Priorità/Ambito tematico:

 

Tabella riepilogativa del programma di sviluppo Restart con riparto finanziario per priorità tematiche, risorse approvate e residue. Totale programma: 110 milioni di euro, risorse approvate 27,1 milioni (25%), residue 82,9 milioni (75%).

La tabella mostra il riepilogo del programma di sviluppo Restart (Delibera CIPE n. 10/2025) con sette priorità tematiche:

  1. Sistema imprenditoriale e produttivo: dotazione 10 milioni €, approvato 0 (0%), residuo 10 (100%).
  2. Turismo e ambiente: dotazione 39,6 milioni €, approvato 9 (23%), residuo 30,6 (77%).
  3. Cultura: dotazione 29,7 milioni €, approvato 12,5 (42%), residuo 17,2 (58%).
  4. Alta formazione: dotazione 3,3 milioni €, approvato 0 (0%), residuo 3,3 (100%).
  5. Ricerca e innovazione tecnologica: dotazione 20,6 milioni €, approvato 5,6 (27%), residuo 15 (73%).
  6. Agenda digitale: dotazione 3,5 milioni €, approvato 0 (0%), residuo 3,5 (100%).
  7. Governance, monitoraggio e valutazione: dotazione 3,3 milioni €, approvato 0 (0%), residuo 3,3 (100%).

Totale programma: 110 milioni €, di cui approvati 27,1 milioni (25%) e residui 82,9 milioni (75%).

 

Otto grafici a ciambella che mostrano la distribuzione delle risorse approvate e residue per il Programma di Sviluppo Restart e le sue priorità. Il totale programma ha 82,9 mln€ approvati e 27,1 mln€ residui; le priorità A, D e F non hanno risorse residue, mentre le altre mostrano valori variabili.

L’immagine contiene otto grafici circolari relativi al Programma di Sviluppo RESTART 2.

  • Totale programma: risorse approvate 82,9 mln€, risorse residue 27,1 mln€.
  • Priorità A: approvate 10,0 mln€, residue 0,0 mln€.
  • Priorità B: approvate 30,6 mln€, residue 9,0 mln€.
  • Priorità C: approvate 17,2 mln€, residue 12,5 mln€.
  • Priorità D: approvate 3,3 mln€, residue 0,0 mln€.
  • Priorità E: approvate 15,1 mln€, residue 5,5 mln€.
  • Priorità F: approvate 3,5 mln€, residue 0,0 mln€.
  • Governance, monitoraggio e valutazione: approvate 3,3 mln€, residue 0,0 mln€.

I grafici evidenziano che le priorità A, D, F e Governance non hanno risorse residue, mentre le priorità B, C ed E presentano residui significativi.

 

Tabella riepilogativa degli interventi approvati nel Programma RESTART 2 (Delibera CIPESS n.10/2025), con 8 progetti promossi da enti locali e USRC, suddivisi per priorità B, C e D, e con risorse assegnate pari a 27.064.480 euro.

La tabella elenca gli interventi approvati nell’ambito del Programma RESTART secondo la Delibera CIPESS n.10/2025. Ogni riga rappresenta un progetto con le seguenti informazioni: titolo dell’intervento, amministrazione titolare, priorità assegnata (B, C o D), riferimento alla delibera, risorse approvate e risorse assegnate. I progetti riguardano la valorizzazione ambientale, urbana, culturale e imprenditoriale nell’area del cratere sismico del 2009, con particolare attenzione alla città dell’Aquila, Capitale italiana della Cultura 2026. Tutti gli interventi sono stati finanziati integralmente, per un totale di 27.064.480 euro.

 

“Terre sonanti - Il Mammut” è un progetto di arte partecipata con cui si ridà vita simbolicamente al fossile di Mammut custodito dal Museo Nazionale d’Abruzzo (MuNDA) per esplorare collettivamente l’immaginario suscitato dalla sua presenza e farne l’espressione della forza generativa dell’arte.

Il progetto traendo ispirazione da uno dei simboli identitari del territorio promuove sinergie tra persone, enti, associazioni, artisti, studenti e comunità per affermare la vitalità del patrimonio culturale e le potenzialità che è in grado di esprimere quando se ne riattraversa e rinnova il senso attraverso la partecipazione, e facendo del Mammut una “terra sonante” che invita metaforicamente a ricontattare dentro sé una forza visionaria e a mettersi in cammino.

Il 14 Settembre una performance collettiva, fisica e sonora, preparata nei mesi precedenti con laboratori partecipati aperti a tutta la comunità, ha accompagnato l'uscita dal Castello e l'incedere attraverso la città del "Mammut " ricostruito a grandezza naturale e trasfigurato in opera d’arte segnando l’inizio del successivo “viaggio“ sul territorio attraverso i 13 Comuni partner di progetto: Scoppito, Campotosto, Barisciano, Poggio Picenze, Ocre, Fossa, Villa S.Angelo, S.Eusanio Forconese, San Demetrio ne' Vestini, Fagnano, Fontecchio, Tione degli Abruzzi, Acciano.

Un’occasione unica per rafforzare il dialogo intergenerazionale, promuovere la memoria collettiva e supportare la rigenerazione sociale del territorio, promuovendo anche una sinergia tra enti, istituzioni, artisti e cittadini.

 

 

Il progetto è ideato e curato da Silvia Di Gregorio e ha visto la collaborazione tra il MAXXI L’Aquila, il Teatro Stabile d’Abruzzo, il Museo Nazionale d’Abruzzo, l’Università degli Studi dell’Aquila, l’Accademia di Belle Arti dell’Aquila e ha coinvolto ben 32 associazioni dei comuni partecipanti, 31 artisti e 18 attività produttive locali, creando un impatto sull'occupazione locale, oltre alla partecipazione anche di scuole, residenti e visitatori. Un grande esempio di come la cultura possa stimolare la crescita di un territorio, arricchendo la sua offerta turistica e potenziando il suo valore sociale ed economico.

L’USRC ha patrocinato e supportato sin dall'inizio questo progetto corale, che incarna la visione di promozione culturale e sviluppo sostenibile del territorio, al centro della quale si collocano la cultura, le competenze professionali e la collaborazione tra molteplici attori, favorendo anche la rinascita immateriale dei territori.

Di seguito è pubblicato il teaser dell’evento del 14 settembre nell’ambito del Performative 04 del MAXXI L'Aquila, estratto del documentario realizzato da Francesco Paolucci. Per ulteriori approfondimenti si rimanda alle pagine Facebook e Instagram del progetto.

 

 

 

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