L’Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere (USRC) conferma il continuo avanzamento delle attività legate alla ricostruzione post-sisma, registrando significativi traguardi. Grazie a un’efficace gestione delle risorse e a un impegno costante, prosegue il regolare flusso di trasferimento dei fondi a favore dei Comuni e dei Responsabili degli interventi, a supporto delle attività di ricostruzione.
Ricostruzione privata nel Cratere, oltre 250 pratiche approvate
Da gennaio 2024, sono state ammesse 257 pratiche di ricostruzione privata nel Cratere, per un importo complessivo di 266 milioni di euro, evidenziando un’accelerazione significativa rispetto agli anni precedenti. Inoltre, sono stati approvati 759 stati di avanzamento lavori (SAL), per un valore complessivo di 140 milioni di euro. I Comuni del Cratere hanno ricevuto 153 milioni di euro in fondi assegnati, con 102 milioni di euro già erogati, e sono stati conclusi 84 procedimenti di agibilità, riducendo a soli tre quelli ancora in sospeso.
Progressi nella ricostruzione privata Doppio Cratere e Fuori Cratere
Nel Doppio Cratere, sono state ammesse 58 pratiche, per un valore totale di 50 milioni di euro. 33 cantieri sono stati avviati e 17 SAL finali attestano lavori completati, segno tangibile della ripresa sul territorio. Per la ricostruzione privata Fuori Cratere, si contano 37 pratiche ammesse, per un totale di 26,4 milioni di euro, con 35 SAL liquidati per un valore di 3,7 milioni di euro. Sono stati assegnati complessivamente 33,5 milioni di euro, di cui 22,5 milioni già erogati.
Ottimizzazione delle risorse a favore della ricostruzione
Garantendo un’efficace riallocazione delle risorse, sono state attivate procedure per ottimizzare l'utilizzo dei fondi assegnati. Complessivamente, sono stati riallocati contributi per un valore di 50 milioni di euro a 30 Comuni del Cratere e 2 milioni di euro a Comuni Fuori Cratere, con l’obiettivo di massimizzare l’efficacia degli interventi.
Ricostruzione pubblica e scuole: un pilastro della rinascita
Nell’ambito della ricostruzione pubblica, sono stati assegnati 12 milioni di euro a 21 enti, mentre 12,3 milioni di euro sono stati erogati a 51 Comuni ed enti. Questi interventi mirano a restituire alle comunità infrastrutture moderne, sicure e funzionali, con un’attenzione particolare agli edifici scolastici, fondamentali per la rinascita sociale ed educativa dei territori colpiti.
Trasparenza e comunicazione: un impegno costante
L’USRC, insieme ai Comuni e agli altri attori coinvolti nella ricostruzione, si distingue per l’impegno verso la trasparenza e il coinvolgimento della cittadinanza. Attraverso il sito ufficiale, frutto di una collaborazione sinergica, sono disponibili aggiornamenti settimanali sulle pratiche della ricostruzione, consentendo a cittadini, amministrazioni e addetti ai lavori di monitorare in tempo reale lo stato di avanzamento delle procedure: