Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere

Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere

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Il 30 settembre la Dicomac ha diffuso una nota con la quale si stabilisce il termine ultimo per la presentazione delle richieste di verifiche di agibilità, a seguito del terremoto del 24 agosto scorso. C’è tempo fino a sabato 15 ottobre per presentare domanda al proprio Comune o al Coc-Centro Operativo Comunale di riferimento.

L’iter della richiesta. Le persone interessate possono scaricare il modulo dal sito (100 Kb) del Dipartimento e compilarlo. Devono poi presentare l’istanza presso il Comune in cui si trova l’immobile per il quale intendono chiedere la verifica. Il Comune invia al Centro di Coordinamento Regionale competente le richieste di squadre per le verifiche di agibilità. Una volta assegnate le squadre di valutatori il Comune contatta i richiedenti in modo che il sopralluogo avvenga alla loro presenza. In caso di edifici in cui sono presenti più abitazioni è necessario che siano presenti un numero sufficiente di proprietari o inquilini. Gli esiti sono registrati dal Comune o dal Coc-Centro Operativo Comunale che può valutare, per specifiche situazioni, eventuali misure urgenti. Infine, il Comune comunica gli esiti ai richiedenti e li rende noti nelle modalità che ritiene più opportune.

prot civ sIl 10 ottobre 2016, il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, ha firmato l’ottava ordinanza di protezione civile per la gestione dell’emergenza terremoto che lo scorso 24 agosto ha colpito il territorio delle Regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo.
Il provvedimento disciplina alcune misure per migliorare l’operatività delle Amministrazioni comunali, include disposizioni per la realizzazione di moduli abitativi provvisori rurali di emergenza per gli allevatori, oltre a ulteriori misure per la raccolta, il trasporto e il deposito delle macerie derivanti da crolli e per l’utilizzo delle ordinarie contabilità speciali dei Segretariati regionali del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.

Di seguito una sintesi degli argomenti dell’ordinanza.

prot civ sIl 23 settembre 2016 è stata firmata dal Capo Dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio la settima ordinanza di protezione civile per la gestione dell’emergenza terremoto, che lo scorso 24 agosto ha colpito il territorio delle regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo.

Di seguito riportiamo una sintesi di alcuni degli argomenti disciplinati dall’ordinanza.

comuni cratere sIl Tavolo di Coordinamento delle Aree Omogenee invita le Aziende/PMI che hanno presentato istanza e progetto per la Misura 1 delle agevolazioni previste per il Cratere Sismico, a controllare con attenzione la propria posta certificata, in quanto INVITALIA  sta procedendo, in questi giorni, alla convocazione (tramite PEC) dei Soggetti Interessati.

 

 

prot civ sE’ stata firmata il 19 settembre 2016 dal Capo Dipartimento Fabrizio Curcio la sesta ordinanza di protezione civile per la gestione dell’emergenza terremoto che lo scorso 24 agosto ha colpito il territorio delle regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo.

Il provvedimento affronta diversi temi: dalla realizzazione delle SAE-Strutture Abitative in Emergenza e delle strutture temporanee a usi pubblici, alle misure volte ad assicurare l’assistenza alla popolazione e la pianificazione di interventi per finalità sociali e per garantire la continuità delle attività economiche e produttive. L’ordinanza include disposizioni sulle verifiche geologico-tecniche da effettuare sul territorio colpito, ulteriori interventi urgenti in materia sanitaria, disposizioni per la raccolta e il trasporto del materiale derivante da crolli.

Di seguito riportiamo una sintesi di alcuni degli argomenti disciplinati dall’ordinanza.

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È stata firmata ieri dal Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, una nota contenente chiarimenti in merito alla concessione del Contributo di Autonoma Sistemazione. Al documento, inviato ai Presidenti delle Regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo a integrazione della nota del 9 settembre 2016, è allegato un nuovo modulo di richiesta.

In relazione ai principi e ai criteri di assegnazione del CAS, la nota fornisce questi ulteriori chiarimenti:

- se il titolare di un’azienda agricola ha l’esigenza di rimanere vicino alla sua attività, i componenti della sua famiglia hanno diritto al contributo;
- se il coniuge risiede in un comune diverso è possibile scegliere tra CAS e sistemazione in strutture alberghiere.

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