



L’USRC, utilizzando la base conoscitiva della Visione Guida, ovvero del quadro di area vasta delle risorse turistiche del Cratere, Strategie per lo Sviluppo turistico del Cratere, ha risposto prontamente quando, nell’ambito del Piano Nazionale Complementare al PNRR - PNC, è stato individuato come Soggetto Responsabile di interventi a valere sulla Misura A "Città e paesi sicuri, sostenibili e connessi", obiettivo 3.a, per la realizzazione, l’implementazione e il consolidamento di percorsi e Cammini culturali, tematici e storici. Le proposte avanzate dall’ufficio sono state concretizzate in 4 schede progettuali che individuano altrettanti Cammini e che mettono in relazione tra loro 34 comuni del Cratere 2009, 2 parchi, di cui uno nazionale e uno regionale, per un valore pari a 2,2 milioni di euro.
Gli interventi proposti si pongono come obiettivo principale quello di avviare azioni congiunte volte alla valorizzazione e salvaguardia del patrimonio storico, artistico, architettonico e paesaggistico, attraverso la realizzazione, l’implementazione, il consolidamento e la promozione di percorsi e Cammini culturali, tematici e storici al fine di aumentare l’offerta turistica dei comuni coinvolti nel progetto.
Obiettivi di più larga portata, che con tali interventi, si ambisce di conseguire, sono lo sviluppo turistico del territorio, affinché venga diffusa la sua conoscenza naturalistica, storico-culturale, artistica, architettonica, sportiva e gastronomica; l’innalzamento della qualità funzionale del sistema della “mobilità lenta” con la realizzazione di una rete di connessioni intercomunali; la costruzione di una identità territoriale che passi attraverso l’esperienza immersiva nel territorio; l’accessibilità, nell’ottica dell’inclusività sociale.
Gli interventi per la costituzione dei quattro Cammini riguardano:
- “Il Cammino grande di Celestino” che attraversa i Comuni di L’Aquila, Ocre, Fossa, Sant’Eusanio Forconese, Villa Sant’Angelo, San Demetrio Ne’ Vestini, Fagnano Alto, Fontecchio, Tione degli Abruzzi, Acciano, Castelvecchio Subequo, Castel di Ieri e Goriano Sicoli oltre alcuni Comuni fuori cratere quali Molina Aterno, Raiano, Corfinio, Roccacasale, Pratola Peligna e Sulmona;
- “Il Cammino della Baronia” che intercetta i Comuni di Castelvecchio Calvisio (capofila), Calascio, Carapelle Calvisio, Castel del Monte, Ofena, Santo Stefano Di Sessanio, Villa Santa Lucia e Capestrano;
- “Il Cammino tra i Vestini” ricade nei Comuni di Navelli (Capofila), Fossa, Villa Sant’Angelo, Sant’Eusanio Forconese, San Demetrio Ne’ Vestini, Poggio Picenze, Barisciano, San Pio delle Camere, Navelli, Acciano, Caporciano e Prata D’Ansidonia;
- “Il Cammino dei Francescani” interessa i Comuni di Gagliano Aterno (capofila), Rocca di Mezzo, Ovindoli, Collarmele, Gagliano Aterno, Castelvecchio Subequo.
L’ambizione connaturata alla realizzazione dei Cammini è che questi itinerari siano destinati a generare nuovi flussi turistici legati al cicloturismo, all’escursionismo destagionalizzato e al turismo religioso ed esperienziale che a loro volta contribuiranno al rilancio del tessuto economico locale. Nel rispetto delle linee guida del PNRR, gli interventi proposti rispondono al principio del DNSH “Do No Significant Harm”, ossia del non arrecare un danno significativo al contesto sul quale si interviene. Alla base del progetto vi è, quindi, la volontà di valorizzare quanto già presente sul territorio con interventi puntuali dal minimo impatto sull’ambiente che rispondono ai seguenti principi:
- ✔ Risparmio Energetico
- ✔ Riduzione del Consumo del Suolo
- ✔ Innovazione Tecnologica a Servizio dell’Ambiente
- ✔ Riuso ed Economia Circolare
- ✔ Uso di Materiali Eco-Compatibili
- ✔ Promozione della Mobilità Sostenibile e Diminuzione degli Inquinamenti
- ✔ Coinvolgimento della Comunità
- ✔ Sicurezza dell’Ambiente e del Territorio
- ✔ Accessibilità di Spazi e Servizi Pubblici
In prospettiva futura, oltre alle funzioni tecniche inerenti alla pianificazione e alla realizzazione dei cammini intesi come opera infrastrutturale pubblica, l’USRC punta a favorire il loro riconoscimento all’interno delle comunità locali e non solo. L’obiettivo di questo promettente progetto è quello di generare una ricaduta economica e sociale sul territorio del Cratere, colpito duramente dai fenomeni dell’abbandono e dello spopolamento, puntando sulle ricchezze che offre alla frontiera del turismo lento ed escursionistico.
Link alle notizie correlate:
Rete8 parla de "Il Cammino dei Vestini"
Avviso sulla manifestazione d'interesse
Conferenza dei Servizi
Interventi approvati della Misura A "Città e paesi sicuri, sostenibili e connessi" del PNC
Incontro sui Cammini tra Sindaci dei Comuni promotori e gruppo di lavoro USRC
“Verso nuovi Cammini”. L’USRC presenta nuove realtà per il turismo lento dei comuni del cratere 2009
Cammino della Baronia
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Castel del Monte
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Calascio
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Capestrano
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Lago di Capodacqua
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Castelvecchio Calvisio
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Santo Stefano di Sessanio
Cammino Grande di Celestino
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Beffi
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Eremo di San Rocco - Ripa
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Eremo di San Rocco - Ripa
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Fontecchio
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Grotte di Stiffe
Cammino dei Francescani
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Castello di Celano
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Gole di Aielli - Celano
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Laghetto del Sirente - Secinaro
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Torre delle Stelle - Aielli
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Aielli
Cammino tra i Vestini
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Castello di Bominaco
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Castello di San Pio delle Camere
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Castel Camponeschi - Prata d'Ansidonia
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Area Archeologica di Peltuinum - Prata d'Ansidonia
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Lago Sinizzo - San Demetrio