È stato ufficialmente presentato, nella sala consiliare del Comune di Barisciano, il progetto “ARCA - Arte, Rigenerazioni, Comunità, Abitare”, un’ambiziosa iniziativa socio-culturale, capitanata dalla direttrice artistica Silvia Di Gregorio e promossa da undici Comuni del Cratere, uniti per valorizzare il proprio patrimonio artistico, paesaggistico e umano, e offrire nuove prospettive ai giovani che scelgono di restare nel proprio territorio.
Il progetto, finanziato con fondi del Programma Restart Priorità C, si svilupperà fino al prossimo novembre, articolandosi attraverso interventi artistici partecipati, residenze internazionali in ciascun Comune, laboratori nelle scuole e attività inclusive con le associazioni locali.
L’obiettivo sarà quello di trasformare l’arte in un motore di rigenerazione, capace di intessere relazioni, soprattutto tra le giovani generazioni che abitano questi luoghi, e dare una nuova possibilità ai borghi di sfruttare le loro potenzialità.
“Con ARCA vogliamo rendere protagonisti gli abitanti, le associazioni e le maestranze locali” ha spiegato Fabrizio d’Alessandro, Sindaco di Barisciano, capofila del progetto. “È un’opportunità per sperimentare, un’occasione concreta per partecipare ad una nuova sfida, fare dell’arte un motore trainante della rinascita del nostro territorio.”


I Comuni coinvolti, oltre Barisciano, sono Acciano, Fontecchio, Fossa, Ocre, Poggio Picenze, Sant’Eusanio Forconese, Tione degli Abruzzi, Villa Sant’Angelo, Scoppito e Tornimparte. Accanto a loro l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere (USRC), che patrocina e sostiene con forza il progetto, giocando un ruolo cruciale nel supporto ai Comuni coinvolti, e promuovendo il lavoro di rete e la collaborazione territoriale come strumenti fondamentali per una rinascita a 360°.
“ARCA rappresenta un esempio virtuoso di come, al di là della ricostruzione materiale, sia fondamentale camminare di pari passo con quella sociale e culturale”, ha dichiarato Raffaello Fico, Titolare dell’USRC. “L’Ufficio è al fianco dei Comuni per facilitare la sinergia tra istituzioni, associazioni e cittadini, e questo modello di governance dimostra di essere la strada per un rilancio condiviso del territorio.”


Al progetto, sostenuto dalla Banca di Credito Cooperativo di Roma, hanno aderito il Museo Nazionale d’Abruzzo (MUNDA), il MAXXI L’Aquila, il Teatro Stabile d’Abruzzo (TSA), l’Università dell’Aquila, con l’incubatore di creatività, il centro d’arte contemporanea The Current (USA), la cooperativa AppStart Onlus e la Comunità 24 Luglio, artisti locali e internazionali di spessore, che favoriranno lo scambio culturale e la creazione partecipata di forme d’arte.
Il progetto “ARCA” intende dunque offrire una piattaforma di sperimentazione e partecipazione, in cui le comunità locali non sono semplici spettatrici, ma protagoniste attive di un percorso culturale che abita i luoghi, e dà forma a nuove storie da raccontare.