Il modello L’Aquila, oggi, nuovamente protagonista di un confronto internazionale, grazie alla visita di una delegazione turca composta dai rappresentanti del Ministero dell’Ambiente, Urbanizzazione e Cambiamenti Climatici, e promossa dalla Banca Mondiale di Ankara.
L'iniziativa si inserisce in un più ampio programma di scambio e confronto sulle politiche di gestione del rischio sismico, con l’obiettivo di trasferire esperienze concrete e buone pratiche tra Paesi accomunati da rischio sismico.
La delegazione è stata accolta in mattinata a Fossa dai tecnici dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere, che, nel corso dell’incontro, hanno illustrato i principali strumenti normativi, tecnici e organizzativi adottati per affrontare la complessa ricostruzione post-sisma, con un focus particolare sull'applicazione delle normative antisismiche, il monitoraggio degli interventi edilizi, il sostegno alle istituzione e alle comunità, e il modello di governance adottato per la rinascita strategica dei comuni delle aree interne.