Intenso il programma pomeridiano dei vertici del NEMA (Israel National Emergency Management Authority) in visita nei territori colpiti dal Sisma 2009. Durante il primo pomeriggio, ospiti dell’USRC (presenti il personale USRC ed il sindaco del Comune di Fossa Fabrizio Boccabella), si è parlato di modelli di Governance sostenibili in ambito post-sisma, e sono stati illustrati – attraverso la piattaforma www.usrc.it – i principali indicatori chiave in ambito ricostruzione, con particolare riferimento alla dimensione finanziaria e tecnica, e alle previsioni ad oggi possibili in ambito di processi di ricostruzione privata e pubblica, soffermandosi anche sull’utilizzo dei più avanzati mezzi di Comunicazione (social e digitali in generale) per una migliore e condivisa conoscenza dell’andamento del più articolato processo di ripartenza dei territori, dentro e fuori del cratere sisma 2009.
Il programma è poi proseguito con la visita al “cantiere aperto” del Comune di Villa S. Angelo, dove accolti dal Sindaco Domenico Nardis, gli ospiti hanno potuto constatare fisicamente il buon andamento dei lavori di ricostruzione privata e pubblica in uno dei comuni del cratere più colpiti all’indomani del 6 aprile 2009, nonché prendere visione delle buone pratiche in termini di attenzione al recupero delle attività legate alla vita sociale e allo sport messe in atto dalla locale amministrazione di pari passo alla ricostruzione.
Dichiarazioni di Paolo Esposito
“E’ sempre utile aprirsi al confronto con le amministrazioni, anche di oltre frontiera, impegnate in attività legate a situazioni emergenziali e post emergenziali, un momento di crescita comune”
Dichiarazioni di Domenico Nardis
“Onorato della visita, un utile momento di confronto sui temi del post sisma, e della necessità della sinergia pubblico privato per la ricostruzione non solo fisica dei nostri borghi”
Dichiarazioni del Capo Delegazione Bezalel Traiber
“Grazie per l’utile e puntuale presentazione. La delegazione Israeliana porterà con se una speciale consapevolezza dei vostri processi di ricostruzione. Un sistema unico creato da persone uniche”
Guarda la lettera di ringraziamento